Al fuoco!

Ieri mattina ho letto su E-Polis, edizione di Roma, la splendida possibilità di assistere alle prove aperte del concertone previsto per oggi che Lorin Maazel avrebbe tenuto alla presenza delle più alte cariche dello Stato.
Adoro la musica classica e adoro Lorin Maazel, per cui mi sono fiondata. Alle 20.00 ero in fila con centinaia di persone. Alle 20.50 le gentili signorine dell’accoglienza hanno fatto dirigere gli spettatori, melomani, alle poltrone della platea. La galleria sarebbe stata aperta solo dopo aver riempito la platea. E così è avvenuto. Una sala da 2800 persone è stata colmata da persone che non vedevano l’ora di ascoltare Lorin Maazel.
La Presidente della Compagnia per la Musica in Roma ha presentato l’iniziativa “per celebrare il valore della pace, in una data che è ormai entrata nella memoria collettiva”: la tragedia delle Twin Towers.
Ebbene, mentre ero rapita dall’estasi collettiva mi è venuto in mente che per tutta la durata della fila, l’ingresso in sala, i preparativi, l’inizio, in tutto avrò visto solo 2 vigili del fuoco. E allora mi sono allarmata!
E’ da maggio che sollecito il Sindaco di Roma riguardo la sospensione del servizio Antincendio all’interno dell’Auditorium. Decisione unilaterale per la quale, come sindacato, abbiamo chiesto l’intervento di tutti gli organismi preposti. Tanto che tre consiglieri comunali (Gemma Azuni, Andrea Alzetta e Paolo Masini) hanno presentato un’interrogazione urgente, a cui non c’è ancora risposta… e meno male che era urgente!
Ieri sono uscita nella pausa che Lorin Maazel ha effettuato tra il secondo e il terzo movimento della Nona sinfonia di Beethoven. Stavo morendo di caldo. Ho fatto un giretto prima di andarmene e non ho visto altri Vigili del Fuoco rispetto a quelli visti inizialmente e che, comunque, si erano diretti verso un’altra sala (Sinopoli, che ospita 1200 persone) dove iniziava il Festival del Flamenco.
A questo punto la domanda sorge spontanea: ma quanti Vigili del Fuoco sono stati chiamati a vigilare su degli eventi pubblici a cui assistono intorno alle 2000 persone (solo di visitatori) in una sera sola?
Vorrei leggeste tutti nella lettera aperta al Sindaco di Roma, per capire meglio la situazione: il Parco della Musica è una meravigliosa struttura che ospita quotidianamente centinaia di persone che, fino ad aprile di quest’anno, potevano contare sulla presenza h24 di un servizio antincendio pagato dai cittadini stessi (poichè “Musica per Roma”, la Fondazione che gestisce tutto, ha copertura finanziaria del Comune di Roma per il 95% e dalla Camera di Commercio per il restante 5%).
Leggete anhe l’interrogazione promossa dai Consiglieri Comunali: chiedono puntualmente cosa stia succedendo, senza ottenere risposta.
Vi lascio con una certezza: per ora la domanda di quanti Vigili del Fuoco siano stati chiamati per l’evento di ieri sera la metto qui, sul mio blog, ma formalizzerò la stessa richiesta al Comando Provinciale dei VV.FF. di Roma, presentando, contestualmente, denuncia dell’accaduto all’Ispettorato del Ministero del Lavoro… tanto mi conoscono già!
Ho già dato tanto per quel che concerne la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, non amo le morti bianche: le combatto da sempre.

2 pensieri su “Al fuoco!

  1. e se volessimo andare oltre alle leggi (fin troppo spesso frutto di mere trattative fra non tecnici) e parlare seriamente di prevenzione sarebbe fantrascienza? Una volta si diceva che finchè non ci scappava il morto in Italia non si sarebbe mosso nulla. Purtroppo di morti continuano ad essercene ma nel nostro ex belpaese la logica del budget è più importante delle vite umane.

  2. Serenetta hai proprio ragione e come si dice in Sicilia:
    – alla chiesa di Sant’Agata gli hanno fatto la recinzione dopo che hanno rubato il corpo della Santa!
    Purtroppo!
    Ci si arriva sempre dopo ed oggi che è 11 settembre, ricordo a chi legge che la tragedia di 8 anni fa a NY poteva essere evitata se solo Clinton avesse aperto il fascicolo segnalante l’allarme all’incolumità delle torri gemelle e se Porter Goss l’allora capo della CIA avesse dato più credito a quel rapporto, e se ……….
    Ma di quanti se abbiamo bisogno per evitare le tragedie di questa portata?
    Esiste una legge che indica quante persone di soccorso e salvataggio devono essere presenti in base ai numeri dei partecipanti ad eventi pubblici? SI! Allora facciamole applicare queste leggi, altrimenti ne verremo a conoscenza solo quando ci chiederanno di abolirle con un ennesimo referendum.
    E se quel lontano giorno accadesse anche a parenti o amici dei nostri amati onorevoli?

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