Archivio mensile:Marzo 2011

La Costituzione secondo Mario Adinolfi…e il PD che dice?

Per scrivere questo post…ho voluto fare qualche passo indietro, nel mio blog. Più volte ho toccato il tema dell’omosessualità, del rispetto dei diritti, della pari dignità. E mi sono rivista. Mi sono rivista in piazza, tanto per cambiare. Ho ripensato alle fiaccolate, seguite alle aggressioni, ho ripensato persino al mio momento di saturazione sulla vicenda Brenda/Marrazzo. Mi sono riletta i miei post…(https://www.serenettamonti.it/2009/10/17/la-mia-giornata-particolare/), (https://www.serenettamonti.it/2009/10/16/adesso-basta/), (
https://www.serenettamonti.it/2009/10/13/vorrei-la-pelle-nera/), (https://www.serenettamonti.it/2009/11/13/cristo-tradito-dalla-chiesa/), (https://www.serenettamonti.it/2010/01/27/smemorati/)
Ed ora, mi ritrovo qui…ad affrontare nuovamente un “tema” su cui in un Paese diverso dal nostro…neanche dedicherebbero due righe nel gossip…”Gay e adozioni”.
Devo ringraziare pubblicamente Cristiana Alicata, perchè credo sia l’unica che abbia capito la gravità delle affermazioni di MARIO ADINOLFI riguardo il “tema”. Cristiana ha chiesto l’espulsione dal PD di Mario Adinolfi, io, da cittadina, appoggio la sua richiesta. Non posso pensare il PD faccia proprie queste parole vergognose di Mario Adinolfi (che, per me, appartengono ad un altro secolo): “la mia posizione è la posizione del centrosinistra italiano, fanno bene a non citarmi, io sono un interprete minore, solo che magari dico le cose chiaramente… il no ai matrimoni gay non è una mia idea, è la linea del pd”… «il centro sinistra è anche il centro (credo sia un errore affermare che bindi e marino sono favorevoli ai matrimoni omosessuali, sono cattolici e dunque sono contrari, altra cosa il riconoscimento delle unioni civili a cui, con i limiti fissati dalla normativa sui dico, sono d’accordo anche io) (…) sono contrario al matrimonio omosessuale, è una posizione politica, non considero la religione cattolica una superstizione, credo nell’articolo 3 della Costituzione e non ritengo che si occupi di autorizzare le nozze gay…quanto al centro…».
Ecco, con poche righe come Adinolfi esprime concetti trogloditi, contrari proprio a quell’articolo 3 della nostra Costituzione, da lui citato, e li fa passare per linea di partito.
Ebbene, tanto per tornare alle manifestazioni…sono reduce dalla meravigliosa manifestazione di sabato scorso a difesa della Costituzione. Uno dei maggiori sostenitori di questa manifestazione è stato proprio il PD. Avevo deciso di prendermi carico, viste le mie esperienze sindacali, dell’articolo 1 della nostra Costituzione (“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”). Poi mi è capitato sotto gli occhi il virgolettato di Adinolfi. Passata la nausea, ho deciso che sulle mie spalle ne porterò due di articoli…al primo non posso rinunciare, il mio DNA si ribellerebbe, ma il secondo sarà proprio l’art.3 vituperato dallo stesso Adinolfi con sue personalissime divagazioni. Quelle stesse divagazioni in cui coinvolge un Ignazio Marino e una Rosy Bindi. Anzi, direi proprio…un intero partito! Ma ad Ignazio Marino e Rosy Bindi chiedo di rispondere pubblicamente e a nome del partito: è vero che siete contrari ai matrimoni omosessuali, come asserito da Mario ADINOLFI? Perchè se così fosse…allora sareste dovuti andare insieme alla Binetti…e lasciare un Partito (che si definisce di centro sinistra) a chi…qualcosa di sinistra …è rimasto: il rispetto per la Costituzione visto che, proprio l’articolo 3 recita che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Ecco…spero di avere una risposta ufficiale e rinnovo i miei ringraziamenti a Cristiana Alicata che appartiene a quella parte di PD, quella base del PD, che mi piace e vorrei che ce ne fossero di più di Cristiana Alicata!

Ragazzi, io ci sono!

Ho scritto questo post di getto, a caldo. E l’ho fatto pervenire a http://www.tuttocasarano.it per condividere con più persone possibili le belle emozioni che mi ha lasciato l’esperienza salentina. Casarano (LE) è una cittadina di circa 20.000 abitanti di cui io sono venuta a conoscenza più di 20 anni fa in una delle mie tante manifestazioni di piazza che si concluse con un concerto di De Gregori. Oggi, l’ho riscoperta grazie ad una nuova conoscenza. Potenza di Facebook! E’ stata davvero una piacevole scoperta. Sia dal punto di vista storico-culturale, sia dal punto di vista umano. Quello che non ho scritto nel post inviato al sito, però, riguarda delle ragazze. Delle studentesse che erano state messe ad accogliere le persone che arrivavano per l’incontro con Salvatore Borsellino del Venerdi 4 pomeriggio. Ed altre che erano state messe al banchetto che distribuiva le Agende Rosse. Sono state straordinarie e, visto che sono molto chioccia, quando si trattà di gioventù, di bella gioventù, ho detto loro di andare a sistemarsi in sala per potere avere modo di ascoltare per intero l’incontro. I loro visi si sono illuminati…e io mi sono sciolta. E’ qualcosa che ti da una forza infinita vedere e vivere l’entusiasmo dei ragazzi. Ti da quella forza per tornare a Roma e, nonostante il lavoro, ricominciare subito con manifestazioni, assemblee e incontri per cambiare questo Paese. Per lasciare loro, a questi meravigliosi, nostri, ragazzi, un futuro diverso. Anzi, per lasciare loro UN FUTURO nonostante tutti i tentativi che delle politiche scellerate stanno perpetrando per tentare di cancellarglielo.  Ragazzi, voglio dirvi una cosa: sono stata come voi e qualcosa per me lo vedevo davanti. Per ottenerlo ho, comunque, dovuto combattere. Purtroppo, voi, davanti avete poco e niente. Sapete cosa significa questo? che dovrete combattere il doppio. Ma non sarete soli. Quelli come me vi saranno sempre vicini. E non dimenticate mai che questa è la nostra terra…e dobbiamo difenderla! Anche e soprttutto in memoria di Giuseppe Gatì, cui, molto spesso va il mio pensiero ed ecco perchè ogni tanto lo cito sul mio blog, per farvelo conoscere e per farlo ricordare anche chi lo conosce già. ORA E SEMPRE RESISTENZA!