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Sassolini…

A volte credi che possa bastare allontanarsi. A volte credi che possa bastare evitare di parlarne. A volte credi che possa bastare averlo detto sulle testate dei giornali…Ed invece…poi…scopri…che non è così. Non basta. Di cosa parlo? del fatto che io non voglia più avere niente a che fare con la politica. Non voglio ri candidarmi! Posso essere grata a quelle persone che mi dimostrano la stima ripetendolo…dicendo che, addirittura, non gli interesserebbe con chi io potrei mai candidarmi…ma loro il voto me lo darebbero uguale. Spiacente…mi è bastato quel che ho visto…e quel che quotidianamente vedo. Dopo l’esperienza con la Lista Civica Amici Beppe Grillo Roma, venni contattata da IDV. Mi sembrò una linea di contiguità…perchè mi fu consentito di fare campagna elettorale ribadendo i punti che già avevo difeso nella prima esperienza come candidata a sindaco di Roma. Già…perchè quello che le persone non capiscono è che quando decidi di metterti in gioco…non conta solo a nome di chi lo fai (nel mio caso, Grillo e IDV) ma come lo fai. Per quel che mi riguarda io ci ho messo la mia faccia in entrambe i casi e ho dovuto argomentare in prima persona il programma che difendevo con vecchie volpi come Alemanno e Rutelli. Non è mai venuto Grillo ad un dibattito. Come non è mai venuto un Di Pietro.. Io, all’epoca, ho ringraziato Grillo per l’opportunità che avevo avuto…ma ho preferito volare via. I motivi ormai li sanno tutti. Però, oggi…sembra che io non possa esprimere opinioni sul Beppone nazionale che subito vengo tacciata per una che va a caccia di poltrone…o…nella migliore delle ipotesi …un’ingrata. Spiacente non è così: nè in un caso nè nell’altro. Mi ritengo una persona che fa quello che pensa, perchè usa il proprio cervello indipendentemente dal guru del momento. Posso usarlo male…ma è il mio cervello e miei sono gli sbagli. Credo nelle persone che mettono la propria faccia nelle cose che fanno: sia politica o sindacato. Pertanto, rinnovo la mia stima a quei “ragazzi” Cinquestelle che conosco personalmente…ma anche loro sanno che ho sempre detto che era necessario liberarsi della zavorra Grillo/Casaleggio. E’ rischioso? certo! come era rischioso mettere la propria faccia come una pioniera e portare acasa un risultato dignitoso. Si dice che non risica non rosica…Qui, invece…chi non condivide la religione Grillo pare che rosichi e basta…non è una persona che ama pensare con la propria testa. Per me non è così…Resto su questo blog, perchè continuo la mia attività sindacale in un sindacato non allineato, molto conflittuale e per niente concertativo e perchè sento il bisogno di avere uno strumento che mi colleghi ancora al mondo. Dalla Rete ho avuto tanto, ho persino ritrovato una parente che non vedevo da 35 anni…La Rete è un mistero, ma può anche essere una cosa buona. E per me lo è…una volta che scanso il fango che mi riguarda…e…se avrò voglia ancora di dire la mia su Grillo…beh…lo farò…sempre e comunque…perchè…mi pare che l’articolo 21 della Costituzione non sia stato cancellato…ma…soprattutto perchè siamo ancora in democrazia…o no? —

SEI UN LAVORATRICE/LAVORATORE DI UNA SOCIETA’ IN HOUSE? OCCHIO ALLA SPENDING REVIEW!!!

Scusate l’assenza, dovuta a svariati motivi: tecnici, personali, logistici e altro…ma ora il blog è tornato on line…ed io ne approfitto subito per divulgare quanto sta accadendo, con il Decreto Legge 95/2012 che, proprio oggi, vedrà la Fiducia in Senato, noto come Spending Review. Grazie ai lavoratori di ACI INFORMATICA, ho potuto seguire da vicino l’evoluzione degli emendamenti dell’art. 4 di questo Decreto…che investe decine di migliaia di lavoratori delle Aziende in house (solo nel Lazio più di 3000, basti pensare a società come Zètema, Risorse per Roma e Lazio Service). Non ultimo, un incontro con il capogruppo del PDL al senato, sen. Gasparri, che è sceso tra i lavoratori con il Responsabile dell’ufficio Legislativo del Ministero dell’Economia, dr. Ghinè. Deve ancora essere votato anche l’Ordine del Giorno promosso dal Senatore Pedica di IDV e supportato dal gruppo IDV al Senato che impegna il Governo ” a garantire concrete azioni di tutela dei posti di lavoro interessati…a garantire il mantenimento dei contratti in essere o quelli di provenienza, fermi restando i livelli professionali e relative retribuzioni, a garantire la continuità di servizio nella più piena considerazione di un’utilità pubblica da ritenersi fondamentale per il mantenimento di determinate attività”. Ovviamente, ora vediamo  i partiti che hanno sempre detto di essere “gli amici dei lavoratori”…come si comporteranno in aula…Nel frattempo, pesano le parole del dr. Ghinè che sono state chiarissime:…i servizi strumentali vanno a gara a partire da gennaio 2014. Questo il video a riguardo. Vi allego il volantino del coordinamento che sta venendo su tra lavoratori delle aziende in house. Prossimi appuntamenti: oggi in Senato a partire dalle 14 e mercoledi 1/8 p.v. in piazza Montecitorio a partire dalle ore 12…”A SARA’ DURA”!!!…ma noi non abbiamo paura…!

SEI UN LAVORATRICE/LAVORATORE DI UNA SOCIETA’ IN HOUSE?

OCCHIO ALLA SPENDING REVIEW!!!

La discussione sul decreto noto come “Spending Review” è sempre più confusa rispetto al futuro occupazionale di migliaia di lavoratrici e lavoratori.

Il 30/7 andrà in discussione al Senato la fiducia al testo emendato. Le modifiche apportate all’Art.4, prevedono che i servizi “strumentali” vadano a gara, da gennaio 2014.

Parallelamente non sono state previste formule di salvaguardia occupazionale tali da tutelarne la qualità e i contratti di provenienza.

NULLA E’ PERDUTO! TUTTO SI PUO’ MODIFICARE!

Dopo la votazione della fiducia al Senato, il provvedimento sarà inviato alla Camera dei Deputati, ove sarà possibile formulare ulteriori integrazioni. Per portare le richieste dei lavoratori, affinché queste siano recepite, occorre una massiccia partecipazione al proseguire delle iniziative che hanno visto numerosi lavoratori in piazza, sotto il Senato.

Premesso che le società in house hanno svolto fino ad ora servizi, si strumentali, ma di sicuro essenziali per il buon funzionamento delle pubbliche amministrazioni, riteniamo sia necessario far capire al Governo che la vendita, lo scioglimento o la messa a gara di tali servizi, in maniera troppo rigida, non corrisponderà automaticamente al massimo risparmio (spesa sociale) e alla migliore efficienza degli stessi.

Gli appuntamenti dove sarà necessaria la presenza dei lavoratori tutti per i lavori conclusivi al Senato, dalle ore 14,00 di oggi 30/7/2012, proseguiranno a Montecitorio, in data 1/8/2012 dalle ore 12,00.

Coordinamento lavoratori società in house: Serenetta (RSU/USI ZETEMA) 377/5078494 serenettam@gmail.com o usiait1@virgilio.it; Stefano (RSU/CGIL RISORSE PER ROMA) s.calzetta@rpr-spa.it; Domenico d.pitorri@rpr-spa.it ;

MA SOBRIAMENTE…JATEVENNE!!!

Dal 2007, con la sentenza n. 27966, la Cassazione ha decretato che dire “vaffanculo” pubblicamente non è offensivo…almeno a livello penale…Ma nel 2010…ha sparigliato nuovamente le carte…Fatta questa premessa…ora parliamo…Per esempio…di una parata…militare…Quella del 2 giugno…2012. Nel 2010… avevo preso le distanze dal Presidente Napolitano…Oggi non mi pento affatto delle mie parole dell’epoca. Non ci siamo. Non ci siamo proprio: la parata si fa…ma sobriamente…Mentre tutta l’Italia chiede che venga sospesa per consentire di devolvere i fondi alle popolazioni terremotate dell’Emilia…che, probabilmente, durante il passaggio delle Frecce Tricolore non potranno sospirare pensando all’unità del Paese…visto che staranno da soli a ballare, all’ennesima scossa, strumentale o no,  sulle macerie delle proprie case. Il Presidente è lo stesso che ha nominato il tecnico Monti (NON MI E’ PARENTE!!) per salvare il Paese…quel tecnico che nomina un Ministro (Di Paola) che prevede un taglio (di personale…non di armamenti) nelle Forze Armate di 40.000 “esoldati“. Uhmmm…fammi pensare…chissà con che umore sfileranno quei militari oggi…sapendo che magari l’anno prossimo verranno gentilmente rimandati a casa…perchè…per loro…la riforma Fornero dei pensionamenti tardivi non c’è…siamo rimasti alle Baby pensioni…Eppure…qualcuno che “resiste” c’è…: I Vigili del Fuoco, sindacalizzati…con USB (Unione Sindacale di Base) chiedono di non sfilare…ma di andare ad offrire la loro professionalità alle popolazioni terremotate…Ovviamente la parata si fa…Sobriamente…Grazie signor Presidente…adesso si che mi sento più Italiana!! E i rimborsi elettorali??? Giovanni Favia del “Cinque Stelle” ha provato a chiedere ai colleghi tutti del consiglio Regionale (EMILIA-ROMAGNA) di devolvere la rata che si pagherà a luglio del 2012 dei rimborsi elettorali alle popolazioni colpite dal terremoto…Bocciato!!!Sarebbe stato troppo chiedere S O L I D A R I E T A’ (e non solo sobrietà) vera…e non a parole?…il dato meraviglioso da registrare riguarda IDV…dissociati a livello locale rispetto le indicazioni del loro Presidente…In Consiglio Regionale votano contro…mentre il loro Presidente dichiara a mezzo stampa che i rimborsi elettorali vanno devoluti ai terremotati…Ma perchè non si mettono d’accordo prima su una linea politica da portare avanti a livello locale e nazionale? ma?! E devo dire che anche questo atteggiamento va ringraziato…mi sento sempre più Italiana…In ultimo…l’apoteosi dell’italianità mediocre…l’ho scoperta da poco…: LE DIMISSIONI, INDOTTE, DEL COLONNELLO DELLA GUARDIA DI FINANZA UMBERTO RAPETTI. Colpevole…di saper fare bene il suo lavoro. Da quando ho conosciuto Salvatore Borsellino, ho imparato che gli uomini che servono fedelmente lo Stato…ritenuti pericolosi dallo Stato stesso…da quella parte deviata di Stato…non vengono più fatti saltare con il tritolo…Vengono messi all’angolo, a volte alla berlina…infamati e costretti a lasciare lavori che portavano avanti egregiamente nell’interesse della collettività. Lo abbiamo visto con Luigi de Magistris, con Clementina Forleo, con Gabriella Nuzzi, con Luigi Apicella ed infine con Gioacchino Genchi…destituito! Umberto Rapetti ha avuto l’unica colpa, probabilmente, di ficcare il naso dove non avrebbe dovuto…ma era il suo lavoro…noi Italiani…quelli sobri davvero…ma tutto l’anno…(perchè a fine mese ci arriviamo con una laurea in matematica ed una in economia e commercio per far quadrare i bilanci famigliari)…ebbene quel lavoro per cui noi lo pagavamo…lo ha portato a doversi, mestamente, dimettere. Colonnello, se avessero dato retta alle Sue indagini, alle Sue sanzioni…ora questo Paese non starebbe alla frutta…perchè 98 MILIARDI di euro…a questo Stato in ginocchio avrebbero fatto davvero comodo…Ma è meglio continuare a far inginocchiare le classi più povere…che infierire sulle povere lobbyes…del gioco d’azzardo…Eh si…questa è proprio un’Italia sobria…Un’Italia da cui, per la prima volta, sento il desiderio di andarmene…Ma è un attimo. Poi ci ripenso…e mi dico che non sono io quella che dovrebbe andare via. Ma sono loro che dovrebbero essere cacciati via, essere mandati a…AH NO!…non posso…la Cassazione ha le idee confuse a riguardo…Va beh, avete capito…JATEVENNE!!!

CHE VERGOGNA!

Si, che vergogna! oggi, nell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, io mi ritrovo a dovermi difendere da delle accuse infamanti che, ormai, mi perseguitano da anni. E che vergogna per chi è a conoscenza di come si sono svolti i fatti realmente per avere strumentalizzato il mio nome e le mie parole che…all’epoca rappresentavano una provocazione…e che non hanno MAI  visto una mia partecipazione ad una manifestazione fascista…o neo fascista!!! Non aggiungo altro…perchè, sicuramente ci saranno ulteriori sviluppi, Pubblico, però, la mail appena inviata ad Alessandro Capponi, autore di un articolo odierno sul Corriere della Sera, in Cronaca di Roma. Ribadisco la mia TOTALE ESTRANEITA’ AD ACCUSE CHE MI ATTRIBUISCONO LA PARTECIPAZIONE E/O IL SOSEGNO A CAUSE FASCISTE O NEO FASCISTE. Ribadisco, inoltre, che tutta questa spiacevole vicenda ha un substrato che muove da un periodo particolare del gruppo politico di Roma collegato a Beppe Grillo. Cose che ho cercato più volte di spiegare come in questo post o nel video che trovate allegato.

Di seguito la mail inviata ora all’autore dell’articolo:

Gentile dr.Capponi, ho terminato ora la lettura del Suo articolo,in
oggetto, sulla Cronaca di Roma. Leggo delle frasi virgolettate che mi
riguardano ma che non corrispondono a verità. Sto informando i miei legali
che devono promuovere querela per diffamazione. Devo capire da Lei se sono
le parole esatte del sig.Marco Giustini, il quale è perfettamente a
conoscenza del fatto che io non abbia MAI partecipato ad alcun incontro
fascista o neo-fascista che dir si voglia. In Rete gira anche un
fotomontaggio con il mio viso sovrapposto ad una bandiera di Forza Nuova.
Ritengo sia ora di far luce su questo increscioso episodio, per il quale lo
stesso Beppe Grillo, incontrato più volte successivamente questa infamante
accusa si faceva grasse risate, essendo egli a conoscenza del mio percorso
sindacale all’interno di una sigla sindacale, l’USI-Unione Sindacale
Italiana, la più antica in Italia, di cui, proprio quest’anno, ricorre il
centenario. Ebbene, proprio questa sigla ha visto durante il ventennio
fascista persecuzioni che hanno portato alla morte di valorosi compagni,
pionieri del sindacalismo autorganizzato che.sempre ha dato fastidio ai
diversi governi. Non mi stupisce questo attacco: è l’unica forma di
pubblicità cui si può ricorrere in un territorio vasto come quello di Roma
che, almeno da quando, nel 2008, sono uscita dall’Associazione politica
legata a Beppe Grillo non ha visto brillare la presenza del Movimento
Cinque Stelle in tutte quelle vertenze territoriali legate, per esempio al
mondo del lavoro, della disoccupazione, del sociale e della legalità
che, invece, hanno visto me coinvolta in prima persona. A riprova
ulteriore di quanto affermo, La prego di leggere sul mio blog il
seguente post :
https://www.serenettamonti.it/2009/10/18/serenetta-monti-cittadina/ .
Può anche visionare l’intervista che ho rilasciato presso uno degli
incontri promossi da IDV a Vasto :
http://www.youtube.com/watch?v=ucNRLsNAyc0.
La ringrazio sin da ora. Attendo
fiduciosa Suo contatto