E io pago

Sul caso Marrazzo ho poco da dire: non me ne frega niente di quello che fanno le persone nel privato. Mi interessa se quello che fanno nel privato condiziona il loro incarico pubblico, quindi me.
Dalle ricostruzioni che girano in Rete e sui giornali, il presidente della Regione Lazio si sarebbe recato con l’auto di servizio, pagata coi soldi dei laziali, ad un incontro privato. Non avrebbe denunciato la tentata estorsione. Avrebbe mentito, inizialmente, all’opinione pubblica tentando di far passare come “bufala” il video che sarebbe l’oggetto del ricatto ai suoi danni. Tentata estorsione che sarebbe opera di quattro Carabinieri.
Chi ricopre incarichi pubblici già gode di molti privilegi. Abusarne, come utilizzare l’auto di servizio per affari privati, è un insulto alla miseria, uno sfregio, specialmente di questi tempi. Oltre che un furto.
Per un pubblico ufficiale, tentare un’estorsione a chicchessia utilizzando materiale raccolto durante il servizio è una vergogna. Non denunciare la tentata estorsione, staccando assegni all’estorsore – se è vero quello che dice la stampa – è altrettanto vergognoso. Marrazzo ha ceduto al ricatto. Quindi – sempre che siano veritiere le ricostruzioni – , primo era ricattabile; secondo non ha ottemperato a un dovere civile, prima che derivante dal suo ruolo, di denunciare i ricattatori. E ha mentito.
Lo scandalo è questo, non la vita privata di Marrazzo. La gente non ce la fa più, non arriva a fine mese, non riesce a prenotare una visita in ospedale, viene avvelenata a causa della scellerata NON gestione dei rifiuti. Lo scandalo è che a causa del comportamento di questi quattro Carabinieri e del Presidente Marrazzo, la Regione non potrà affrontare seriamente questi problemi. E io pago.

5 pensieri su “E io pago

  1. è vero… in genere si tende a soffermarsi troppo sulle scemenza. Berlusconi ne è stato un esempio. Nel caso Noemi non è stata detta la cosa più importante di tutta la vicenda, e cioè che a quanto pare il padre di Noemi è indagato per presunti rapporti con la camorra: http://www.pressante.com/politica-e-ordine-mondiale/italia/1427-papi-e-padrini-altro-che-gossip.html
    Per lo meno però Marrazzo si è dimesso… Un altro non l’avrebbe fatto

  2. Io comincio a credere che quello che dicono 3 carabinieri, cioe’ che e’ stato un complotto per incastrarlo, sia vero e se accadra’ l’anno prossimo cio’ penso, ve lo diro’ apertamente!

  3. analisi assolutamente condivisibile. appare chiarissimo l’intento di accostare le due note vicende politico- pecorecce-sessual. ma una differenza sostanziale esiste; tarantini non organizzava orge a scopo ludico ma con il fine di accreditarsi negli ambienti politici a più alto livello allo scopo di vendere i suoi prodotti elettromedicali,marrazzo voleva divertirsi solo che stupidamente ha commesso una serie di leggerezze che lo hanno reso ricattabile , quindi non più compatibile con il suo incarico istituzionale.
    a parte qualunque considerazione etico-morale salta agli occhi la pochezza di questi “potenti” poteva il giorno dopo denunciare l’accaduto rivendicando il diritto a portarsi a letto chi vuole….certo sarebbe stato attaccato dai cattolici multifamili…ma un pò di orgoglio lo avrebbe espresso,invece così appare un essere piagnucolante…
    dulcis in fundo è notizia di queste ore che berlusconi tramite la sua rivista ” Chi” era venuto a sapere tutto…

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