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Cassandra…alla ricerca della felicità…

Alla luce del risultato del Movimento Cinque Stelle, mi sento di esprimere un mio personalissimo parere…
Nel 2007 quando mi sono avvicinata ai meetups grazie ad uno spettacolo di Beppe Grillo, ho respirato l’entusiasmo di una realtà coinvolgente che predisponeva le basi per azioni concrete sui territori. Allo spettacolo dove andai io fu mandato un video realizzato dal gruppo romano dell’epoca sulla discarica di Malagrotta. Un video di denuncia, realizzato con la passione che ha solo chi vive in prima persona certe realtà. Così mi dissi che volevo conoscere quelle persone di Roma. E così feci. Poi, però, tutto si trasformò in una corsa frenetica. Poco tempo dopo essermi iscritta al gruppo di Roma fu rinnovata  la figura dell’organizer e venni eletta io che neanche mi ero offerta…Fui sollecitata la sera stessa dai presenti che erano iscritti più “anziani” di me. Immediatamente dopo arrivò  l’annuncio del primo VDAY, “Parlamento pulito”. La corsa all’organizzazione, la meravigliosa riuscita con 50000 persone su Roma dove Grillo neanche era venuto (andò a Bologna) e 19000 firme utili per depositare la Proposta di Legge di iniziativa popolare.

Il successo del VDAY produsse l’annuncio delle liste civiche. Gli psicodrammi per decidere se partecipare o no alle amministrative del 2008. Si partecipò. Primarie. Dal vivo, no on line. Uscii io come candidata sindaco. Campagna elettorale frenetica e ottimo risultato per dei perfetti sconosciuti che non avevano l’attuale copertura mediatica che il blog di Grillo ha garantito, poi, nel tempo. Ma nessun consigliere comunale, “solo” quattro consiglieri municipali. Io, però…ci avevo creduto davvero…come tanti…Quando ho parlato dal palco di Piazza Navona, nel 2008,…descritto il programme che rappresentavo…Io ci credevo.
Poi…è andata come è andata…e oggi siamo qui a discutere di una forza politica che aveva avuto l’opportunità di tirare un calcio al passato ed il cui “leader” ha bruciato la rincorsa con continui attacchi, offese e sputi su tutto e tutti. Ultimo, ma non ultimo…l’insulto nei confronti di chi ha appoggiato il PD a queste europee…”solo” per gli 80 euro in più in busta paga…per chi una busta paga ce l’ha ancora e meno male!.

Che amarezza! personalmente continuo a credere in una politica diversa…ma si è puntualmente verificato tutto quello che avevo detto io ( e non solo io…ma chi ci era già passato come me…). A tal proposito vi consiglio la lettura di un articolo  che mi ha dedicato nel 2011, dopo una bella chiacchierata, Alessandro Gilioli. Articolo che, tanto per cambiare ha prodotto valanghe di insulti…ma oggi (mi spiace dirlo) io sono stata come Cassandra. Avevo detto che andava così: un sogno buttato per l’esaltazione di due persone che nessuno ha mai eletto ( Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio)…e ora valli a recuperare quei 20 punti percentuale con cui il PD ha staccato un Movimento che non ha prodotto atti concreti per la cittadinanza…preso dall’ossessione di arrivare al Governo con il 51%…Ma intanto come opposizione…ha prodotto un unico risultato: perdere tre milioni di voti in poco più di 12 mesi…auguri! Forse sarò un’utopista. Sempre  alla ricerca della felicità. Ma io insisto a fare quel che ho sempre fatto dalla trincea come rappresentante di un sindacato autorganizzato che MAI ha preso finanziamenti pubblici e SEMPRE si è battuto contro le ingiustizie e le discriminazioni…In più, però, oggi mi trovo a dare un contribuito al progetto di Uno Vale Tanto…sostenuto da utopisti come me…ma che sanno guardare alla realtà con sguardo concreto. E se qualcuno oggi mi chiedesse nuovamente “E tu che cosa pensi oggi di Grillo”?…gli risponderei come risposi a Gilioli nel 2011:”Io ho sempre un sentimento di gratitudine nei suoi confronti. Mi ha aperto la strada, mi ha aperto gli occhi, senza di lui non avrei trovato tante informazioni in rete, senza i meet-up non avrei conosciuto un modo diverso di fare politica. Proprio quel modo di fare politica per cui oggi posso dire che dovrebbe fare un regalo al movimento staccandosi dalla Casaleggio e lasciando che il movimento cammini con le sue gambe».

Un motivo per ringraziare Beppe Grillo…Il mio saluto a Paolo di Modica, Musico Impertinente.

Non è un motivo politico. Se lo avete pensato vi siete sbagliati. Sono uscita dal tunnel lo stesso anno in cui sono stata candidata sindaco a Roma, il 2008. Però, il 14 dicembre 2007 mi è successa una cosa, la cui importanza capisci solo con il trascorrere del tempo…Il 14 dicembre 2007 è stato il giorno in cui, con lo staff di Casaleggio, organizzammo la consegna spettacolare delle 350.000 firme raccolte in occasione del primo V-DAY per la proposta di legge “Parlamento Pulito”…Una giornata fredda, ma bella. Faticosa…ma euforizzante…Beppe Grillo incastrato sul “risciò”…e la folla dietro in un corteo festoso. Tornati ad accompagnare Beppe al suo albergo, in quell’occasione in piazza del Pantheon…c’è stato il mio incontro con Paolo e Maria, sua moglie. Paolo ancora camminava sulle proprie gambe. Si stancava si…ma era ancora autonomo. Quel giorno non ho potuto dargli tanto retta…ma lui ha insistito (come ha continuato a fare anche negli anni successivi) e ci siamo scambiati i numeri di telefono. Poi…abbiamo cominciato a vederci ed imparato a conoscerci. La sua malattia ha continuato inesorabilmente a rosicchiargli l’indipendenza fisica…ma non quella mentale…Sul suo blog, su cui ha pubblicato anche il suo testamento biologico potete leggere questa frase…e potrete capire meglio chi era Paolo: “Il ‘pregio’ del mio progressivo immobilismo è di aver risvegliato, ancora di più, la mia coscienza”. Ed è per questo che Paolo ha partecipato anche alla marcia delle Agende Rosse il 26 settembre 2009. Stimava Salvatore Borsellino e non ha voluto mancare quell’appuntamento. Accanto a lui, come sempre, sua moglie Maria, una donna il cui amore è indescrivibile. Io, quel 14 dicembre, ho conosciuto due persone eccezionali…e questo è il motivo per cui devo ringraziare Beppe Grillo… E’ nato quel giorno un rapporto di affetto e stima reciproca. Paolo mi ha insegnato a guardare la SLA con occhi diversi…: con la volontà di lottare. Sempre. Avevo sentito il racconto di Paolo su come gli fosse stata diagnosticata la sua malattia. Lo avevo sentito dalla sua bocca…Oggi lo potete sentire anche voi. Guardate il video che accompagna questo post “Il coraggio di Paolo”. Al minuto 2.14, Paolo racconta di come, incrociando il medico che gli aveva fatto gli accertamenti gli chiese: “qual è il problema?”…Ed il medico, come se fosse la cosa più normale del mondo…rispose…:”Malattia del motoneurone…si, però non s’affatichi”. Paolo, da uomo di cultura, si cercò la risposta. Come dice lui, “curiosità…internet…ed esce una condanna a morte”. Ecco…di tutte le cose che vorrei continuare a combattere, in nome e per conto di Paolo…è la leggerezza con cui un medico…che dovrebbe ricordarsi in ogni momento della propria vita il giuramento di Ippocrate…comunica la condanna a morte ad un uomo. So che non ci sono parole giuste…ma forse…ci sono atteggiamenti giusti…Soprattutto c’è umanità. C’è comprensione. Per il resto…per me Paolo non si è spento…come è stato scritto sul Fatto Quotidiano per ricordarlo…Per me Paolo, ora, è davvero vivo…perchè ovunque sia…starà sicuramente suonando di nuovo il suo flauto…ed io voglio pensarlo così. Per il resto…appartengo a quel gruppo di fortunati che potrà portare avanti le sue battaglie ed il suo ultimo progetto . Ed i suoi sforzi non saranno stati vani. Grazie Paolo, per avere creduto tanto in me…e per avere acceso una scintilla…che accenderà un bel fuoco. Ne sono sicura!! Tu, ovunque sia…controllaci e accompagnaci…Io ti vengo a salutare alla celebrazione laica che si terrà giovedì alle 12,00 presso il cimitero acattolico di via Caio Cestio 6 a Roma. Come desideravi tu. Ad majora!

Per dovere di cronaca: aggiornamento sulla “Richiesta di rettifica post signora/on​orevole Roberta Lombardi scritto alle ore 23.19 del 17/12/2012​”

Venerdi scorso scrivevo un post relativo una richiesta di rettifica di una frase scritta all’interno di una discussione sul forum www.roma5stelle.com da parte della signora onorevole Roberta Lombardi. Intimavo un termine utile di 48 ore salvo adire via giudiziarie. Ebbene, ieri, sabato 16 marzo, alle ore 21,21 ho ricevuto una mail dall’indirizzo del sig. Gianluca Perilli, con un testo che portava la firma del sig. Paolo Morricone (Presidente del Comitato Cittadini in Movimento”.  Riporto, per dovere di cronaca, la mia risposta, avendo i gestori del forum ritenuto opportuno cancellare la frase che segnalavo come diffamante e calunniosa. Pertanto, ora, il testo sul forum risulta il seguente: “Augusto, mi sembra ci sia una certa differenza tra la Monti, candidato sindaco che si fece prima la propria campagna elettorale…”.

Testo mail di risposta al Comitato Cittadini in Movimento:

Gentile sig, Morricone (Presidente del Comitato Cittadini in Movimento) e Gentile sig. Perilli (intestatario della mail di risposta),

nel ringraziarvi per la modifica apportata al testo da me segnalato vi comunico che, a questo punto, non occorre alcun testo di rettifica avendo rimosso la frase diffamante e calunniosa. Colgo, altresì, l’occasione per fare tesoro del recapito mail da voi fornitomi qualora dovessi ravvisare altre frasi che mi dovessero riguardare all’interno del vostro forum che dovessi ritenere “non consoni ai canoni del confronto civile o che possano risultare o sembrare nocivi, lesivi offensivi, irritanti”, come recitato dal disclaimer del vostro sito.
Ringraziando la tempestività dello staff tecnico, auguro buon lavoro a tutti. Serenetta Monti

Sassolini…

A volte credi che possa bastare allontanarsi. A volte credi che possa bastare evitare di parlarne. A volte credi che possa bastare averlo detto sulle testate dei giornali…Ed invece…poi…scopri…che non è così. Non basta. Di cosa parlo? del fatto che io non voglia più avere niente a che fare con la politica. Non voglio ri candidarmi! Posso essere grata a quelle persone che mi dimostrano la stima ripetendolo…dicendo che, addirittura, non gli interesserebbe con chi io potrei mai candidarmi…ma loro il voto me lo darebbero uguale. Spiacente…mi è bastato quel che ho visto…e quel che quotidianamente vedo. Dopo l’esperienza con la Lista Civica Amici Beppe Grillo Roma, venni contattata da IDV. Mi sembrò una linea di contiguità…perchè mi fu consentito di fare campagna elettorale ribadendo i punti che già avevo difeso nella prima esperienza come candidata a sindaco di Roma. Già…perchè quello che le persone non capiscono è che quando decidi di metterti in gioco…non conta solo a nome di chi lo fai (nel mio caso, Grillo e IDV) ma come lo fai. Per quel che mi riguarda io ci ho messo la mia faccia in entrambe i casi e ho dovuto argomentare in prima persona il programma che difendevo con vecchie volpi come Alemanno e Rutelli. Non è mai venuto Grillo ad un dibattito. Come non è mai venuto un Di Pietro.. Io, all’epoca, ho ringraziato Grillo per l’opportunità che avevo avuto…ma ho preferito volare via. I motivi ormai li sanno tutti. Però, oggi…sembra che io non possa esprimere opinioni sul Beppone nazionale che subito vengo tacciata per una che va a caccia di poltrone…o…nella migliore delle ipotesi …un’ingrata. Spiacente non è così: nè in un caso nè nell’altro. Mi ritengo una persona che fa quello che pensa, perchè usa il proprio cervello indipendentemente dal guru del momento. Posso usarlo male…ma è il mio cervello e miei sono gli sbagli. Credo nelle persone che mettono la propria faccia nelle cose che fanno: sia politica o sindacato. Pertanto, rinnovo la mia stima a quei “ragazzi” Cinquestelle che conosco personalmente…ma anche loro sanno che ho sempre detto che era necessario liberarsi della zavorra Grillo/Casaleggio. E’ rischioso? certo! come era rischioso mettere la propria faccia come una pioniera e portare acasa un risultato dignitoso. Si dice che non risica non rosica…Qui, invece…chi non condivide la religione Grillo pare che rosichi e basta…non è una persona che ama pensare con la propria testa. Per me non è così…Resto su questo blog, perchè continuo la mia attività sindacale in un sindacato non allineato, molto conflittuale e per niente concertativo e perchè sento il bisogno di avere uno strumento che mi colleghi ancora al mondo. Dalla Rete ho avuto tanto, ho persino ritrovato una parente che non vedevo da 35 anni…La Rete è un mistero, ma può anche essere una cosa buona. E per me lo è…una volta che scanso il fango che mi riguarda…e…se avrò voglia ancora di dire la mia su Grillo…beh…lo farò…sempre e comunque…perchè…mi pare che l’articolo 21 della Costituzione non sia stato cancellato…ma…soprattutto perchè siamo ancora in democrazia…o no? —

Smentita…UFFICIALE E DEFINITIVA!!!

Come ricorderete, il 23 maggio, il Corriere della Sera in Cronaca di Roma, a pag. 2, riportava un virgolettato che faceva riferimento a me…Su questo blog ho pubblicato immediatamente la mail  che avevo inviato al giornalista per ottenere lo spazio per la smentita riguardo mie presunte partecipazioni a manifestazioni di Forza Nuova. Il giorno stesso il dr. Capponi mi ha contattata per prendere accordi per la smentita il cui testo integrale pubblico io. Qui, trovate la sintesi che il dr. Capponi ha ritenuto opportuno pubblicare nell’edizione di domenica 27 maggio. Peraltro, ora dovrò risalire a chi, continua a scrivere certe cose di me in Rete…per promuovere le opportune querele, visto che il dr. Capponi non mi ha fornito i nominativi di chi ha prodotto il “virgolettato incriminato”. Intanto…vi lascio con una storia (ed il video dell’intervista su Roma Uno) che sto seguendo da più di un anno e mezzo…e che, spero, presto trovi una soluzione…Io sono questa  … e basta!
 
“Gentile dr. Capponi, in riferimento all’articolo apparso il 23/5/2012
con titolo “I GRILLINI SI PRESENTANO: NOI A ROMA OLTRE IL 10%”,
intendo smentire quanto affermato all’interno di un virgolettato che
si riferisce a me in quanto ex candidata sindaco, nel 2008, di una
lista a Roma collegata a Beppe Grillo. Smentisco categoricamente
quanto scritto relativamente una mia partecipazione ad un’iniziativa
di “fascisti antiabortisti di Forza Nuova in Largo Goldoni”. Oltre che
non avere alcuna adesione individuale ad ideologie fasciste, sono
dirigente sindacale di un sindacato tra i più antichi di Italia:
USI-Unione Sindacale Italiana che, sin dalla sua fondazione nel 1912,
ha visto persecuzioni e compagni assassinati proprio dal regime
fascista che sciolse d’autorità la sigla nel 1925. Ritengo
fondamentale essere messa a conoscenza dei nominativi di quei
“consiglieri e militanti del PD” di cui Lei riporta il virgolettato,
onde poter promuovere querela per diffamazione. Concludo allegando la
mia lettera di dimissioni del 26/11/2008 alla Presidenza
dell’Associazione Politica “Amici Beppe Grillo Roma”, per far meglio
comprendere che, a partire da quella data, non ho più nulla a che
spartire con la suddetta Associazione politica e ribadisco di non
avere mai avuto a che fare con Forza Nuova. Ringrazio sin da ora Lei e
la Sua Testata per lo spazio nella Cronaca di Roma che vorrete
concedermi ai sensi della Legge sulla Stampa. Serenetta Monti
(Dirigente USI-Unione Sindacale Italiana)”

Di seguito allegata Lettera Dimissioni Associazione Politica

Alla c.a. Presidente Associazione Amici Beppe Grillo Roma dr. Augusto Merletti

e p.c . Consiglio Direttivo Associazione Amici Beppe Grillo Roma.

 

Da Serenetta Monti
Oggetto: Dimissioni da socia.
Gentile Presidente,

 

con la presente rassegno le mie dimissioni da socia dell’Associazione
“Amici di Beppe Grillo Roma”.

Come ricorderà, l’avviso di queste dimissioni è stato pubblicato
all’interno del Forum di discussione dei grilliromani.

Ritenevo l’effetto immediato, ma per formalizzare completamente le mie
dimissioni le mando in forma esplicita.

Vorrei poter elencare tutti i motivi che, mio malgrado, mi hanno
portata ad una scelta così difficile, ma lungo sarebbe l’elenco. Mi
limito a dire che le Sue ultime esternazioni relative il resoconto del
Raduno tenutosi a Pescara (e riguardanti mie affermazioni sul
nucleare) non solo non corrispondono al vero, ma ledono la mia figura.
In quanto, in qualità di ex candidata sindaco della Lista Civica
“Amici Beppe Grillo Roma”, io stessa ho divulgato in più incontri
pubblici, la posizione della Lista che rappresentavo e di conseguenza
dell’Associazione da cui la Lista è nata. La posizione a cui mi
riferisco è quella di totale chiusura al nucleare senza se e senza ma.
Non esiste un nucleare buono, pulito. E come Le ho ricordato sul
forum, non è un problema né di terza, né di quarta generazione.

Auspico che questo mio gesto La porti a riflettere ogni volta che, in
incontri pubblici, utilizzerà il pluralis majestatis, a distinguere
…se sta parlando a nome dell’Associazione che rappresenta o a titolo
personale. Anche se, personalmente credo, certe affermazioni sul
nucleare, un iscritto all’Associazione Amici Beppe Grillo Roma…non
dovrebbe proprio farle.

La mia costernazione nel dover abbandonare un’Associazione che ho
contribuito a fondare, è indescrivibile. Ma, evidentemente, è giunto
il momento. L’importante è proseguire. Auguro a tutti un buon lavoro.
Distinti saluti. Serenetta Monti.

NB.:spero sia Sua cura rendere pubblica questa lettera di dimissioni
da socia e sul forum interno e sul sito www.grilliromani.it. Tale
richiesta viene fatta in virtù del ruolo che ho ricoperto come ex
candidata sindaco della lista: ritengo, infatti, doveroso rendere
nota, a quei cittadini che non hanno l’opportunità di partecipare
attivamente alla vita politica dell’Associazione e che mi hanno
votata, questa mia decisione. Certa vorrà comprendere tale richiesta,
attenderò fiduciosa il riscontro.

CHE VERGOGNA!

Si, che vergogna! oggi, nell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, io mi ritrovo a dovermi difendere da delle accuse infamanti che, ormai, mi perseguitano da anni. E che vergogna per chi è a conoscenza di come si sono svolti i fatti realmente per avere strumentalizzato il mio nome e le mie parole che…all’epoca rappresentavano una provocazione…e che non hanno MAI  visto una mia partecipazione ad una manifestazione fascista…o neo fascista!!! Non aggiungo altro…perchè, sicuramente ci saranno ulteriori sviluppi, Pubblico, però, la mail appena inviata ad Alessandro Capponi, autore di un articolo odierno sul Corriere della Sera, in Cronaca di Roma. Ribadisco la mia TOTALE ESTRANEITA’ AD ACCUSE CHE MI ATTRIBUISCONO LA PARTECIPAZIONE E/O IL SOSEGNO A CAUSE FASCISTE O NEO FASCISTE. Ribadisco, inoltre, che tutta questa spiacevole vicenda ha un substrato che muove da un periodo particolare del gruppo politico di Roma collegato a Beppe Grillo. Cose che ho cercato più volte di spiegare come in questo post o nel video che trovate allegato.

Di seguito la mail inviata ora all’autore dell’articolo:

Gentile dr.Capponi, ho terminato ora la lettura del Suo articolo,in
oggetto, sulla Cronaca di Roma. Leggo delle frasi virgolettate che mi
riguardano ma che non corrispondono a verità. Sto informando i miei legali
che devono promuovere querela per diffamazione. Devo capire da Lei se sono
le parole esatte del sig.Marco Giustini, il quale è perfettamente a
conoscenza del fatto che io non abbia MAI partecipato ad alcun incontro
fascista o neo-fascista che dir si voglia. In Rete gira anche un
fotomontaggio con il mio viso sovrapposto ad una bandiera di Forza Nuova.
Ritengo sia ora di far luce su questo increscioso episodio, per il quale lo
stesso Beppe Grillo, incontrato più volte successivamente questa infamante
accusa si faceva grasse risate, essendo egli a conoscenza del mio percorso
sindacale all’interno di una sigla sindacale, l’USI-Unione Sindacale
Italiana, la più antica in Italia, di cui, proprio quest’anno, ricorre il
centenario. Ebbene, proprio questa sigla ha visto durante il ventennio
fascista persecuzioni che hanno portato alla morte di valorosi compagni,
pionieri del sindacalismo autorganizzato che.sempre ha dato fastidio ai
diversi governi. Non mi stupisce questo attacco: è l’unica forma di
pubblicità cui si può ricorrere in un territorio vasto come quello di Roma
che, almeno da quando, nel 2008, sono uscita dall’Associazione politica
legata a Beppe Grillo non ha visto brillare la presenza del Movimento
Cinque Stelle in tutte quelle vertenze territoriali legate, per esempio al
mondo del lavoro, della disoccupazione, del sociale e della legalità
che, invece, hanno visto me coinvolta in prima persona. A riprova
ulteriore di quanto affermo, La prego di leggere sul mio blog il
seguente post :
https://www.serenettamonti.it/2009/10/18/serenetta-monti-cittadina/ .
Può anche visionare l’intervista che ho rilasciato presso uno degli
incontri promossi da IDV a Vasto :
http://www.youtube.com/watch?v=ucNRLsNAyc0.
La ringrazio sin da ora. Attendo
fiduciosa Suo contatto

FINE DELLA PAUSA ESTIVA…

Si avvicina la data del 10 settembre…quella della chiamata alla piazza arrivata da Beppe Grillo, come al solito, attraverso il suo blog…
Quasi quasi…sarebbe il caso di dire…S’E’ SVEJATOOOO!!! Era ora! Beppe Grillo si è ricordato che, oltre che scrivere su un blog, bisogna scendere in piazza per reclamare i propri diritti. ERA ORA!!!certo…l’ultima frase del post con cui lancia l’appuntamento è significativa “Non lasciatemi manganellare in solitudine. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.”. Forse gli è venuta in mente perchè il 3 luglio ha percepito in lontananza le manganellate ed i gas dei lacrimogeni, in Val di Susa…contro i No Tav e, forse, ha capito. Io, invece, non so più cosa pensare. Perchè io stessa avevo provato a sollecitare la sua attenzione per una manifestazione di piazza: per difendere e salvare le 350.000 firme (per cui,oggi, chiama l’appuntamento del 10 settembre) che avevamo raccolto con tanto sforzo e sudore in tutta Italia. Infatti, a settembre 2010, avevo inviato a Beppe, ad un componente del suo staff ed ad un altro ragazzo, firmatario della proposta di legge (che prima era anche uno dei componenti lo staff Grillo/Casaleggio) la mail che leggerete di seguito, in cui preannunciavo la mia iniziativa, con tanto di lettera al presidente del Senato, on. Schifani. Non posso lamentarmi dell’esito, visto che sono stata lasciata da sola, nonostante la supplica. Sono stata supportata da una sola persona: Francesca Polici, 20 anni e una grandissima voglia di riprendersi la dignità ed il futuro di questo paese. Io, vestita da pittima con una tenda rossa, risistemata per l’occasione e i celerini a chiedermi il perchè dell’iniziativa. Io non sono stata manganellata…Beppe, neanche tu lo sarai. Apprezzo, però, che ti sia reso conto che, per salvare la NOSTRA proposta di legge…fosse ora di scendere in piazza…Io mi ricordo ancora la tua faccia stupita, quando sei venuto, tu, a fare lo show della pittima a Roma: quando entrammo in piazza Montecitorio e trovammo i lavoratori dell’Eutelia che manifestavano. Ti girasti di scatto verso di me e dicesti:”Questa è opera tua!?”…con faccia preoccupata. E io ti dissi…”Magari”…nel senso che si…fosse stato per me, in quella piazza, quel giorno, oltre i lavoratori, massacrati, Eutelia, ci sarebbero dovuti essere disoccupati e precari di tutte le realtà. Invece eravamo sempre noi: gli stessi habituès. La piazza. La piazza non reagisce come il pubblico che ti vede sul palco. La piazza è una strana bestia. La devi conquistare, nel vero senso della parola. E non è facile. Ci vuole sudore e volontà. Ma, soprattutto, tanta capacità di ascoltarne il respiro. Ed io ho ascoltato anche i celerini quel giorno sotto il Senato, dove mi hai lasciata sola (la prova è persino nei verbali del Senato) a difendere le 350.000 firme. Sola e, forse, ridicola con la tenda rossa addosso. Ma convinta davvero di quel che facevo, tanto che, non solo i celerini non mi hanno manganellata, ma mi hanno ascoltata e si sono indignati, ricordandosi…che…alcuni tra loro…quell’8 settembre del 2007…avevano firmato la NOSTRA proposta di legge.
Beppe, sto decidendo se esserci il 10, sai?! Vorrei tu mi convincessi in altro modo…perchè da qui al 10 a Roma…hai voglia a manifestare dissenso contro le politiche scellerate di questo Governo! Per esempio, il 6, sciopererò, scendendo in piazza…ma non per appoggiare la piattaforma della CGIL…ma perchè come sindacalismo alternativo abbiamo tanti altri punti per cui scendere in piazza il 6…Beppe…io ho bisogno di qualcosa di diverso per tornare davanti a Montecitorio…Anzi…dentro: si…perchè credo che, stavolta, per convincermi…dovrete riuscire ad entrare dentro Montecitorio…ma tutti quanti sarete…e…allora arriverò…Altrimenti…aspetterò….le manifestazioni successive…fino ad ora ne ho fatte abbastanza…la mia assenza non si noterà.

Di seguito la lettera inviata a Beppe Grillo ed al suo staff, citata nel post.

“Ciao a tutti. Vi scrivo perchè, solo leggendo il Fatto, la settimana
scorsa, ho scoperto che la Proposta “PARLAMENTO PULITO” è a rischio
scadenza. Come saprete le campagne elettorali non hanno cambiato il
mio sistema di vita e sono sempre in prima linea. Domenica scorsa ero
a Venezia a seguire la Festa dell’Informazione organizzata da Gava e
dal Meetup…ed ho vissuto a caldo le reazioni all’aggressione subita
per essersi avvicinati al raduno leghista con le bandiere tricolore,
come ho segnalato anche sul mio blog.
Beppe, settimana scorsa, ti avevo cercato e mi hai fatto rispondere
che mi avresti richiamata. Immagino le cose che hai da fare e non mi
aspettavo di essere richiamata presto…nè io voglio essere pressante,
ma non ho potuto aspettare.
I giochi di questa politica mi danno sempre la nausea…e, poichè ho
creduto davvero nella proposta di legge di iniziativa popolare, non
posso stare con le mani in mano.
Ieri, quindi, sono andata alla Questura di Roma e mi sono fatta
rilasciare il nulla osta per un sit- in al Senato per “sollecitare il
Presidente del Senato, on. Schifani, relativamente la mancata
discussione sulla proposta di legge “PARLAMENTO PULITO” le cui 350.000
firme giacciono in Senato”, ti allego il nulla osta.
Inizialmente avevo chiesto solo per me il permesso, poi, ho esteso a
10 persone…nella speranza di reclutare gli altri romani che hanno
messo la loro firma per il deposito in Cassazione. Nonostante non
abbia rapporti con alcuni, non significa che dimentichi che quel
percorso è comune.
Chiederò la presenza dei giornalisti, io andrò vestita da pittima…io
non dimentico… il sit-in è solo di un paio d’ore (dalle 18 alle
20)…tanto per iniziare…L’idea è quella di sostare definitivamente
(terminato l’orario di lavoro) davanti al Senato armata di sacco a
pelo…tanto lì ci sono anche dei portici…neanche serve la
tenda…finchè il clima regge così…e visto che ho superato la prova
dei sampietrini romani dormendo in piazza Montecitorio con i precari
della scuola.
Beppe…non ti dirò che il momento è critico…perchè lo sai…ti dico
che se tu dessi la copertura del tuo blog a questa
iniziativa…avrebbe un senso diverso…io, da parte mia…ti
dico…che sono partita…non mi tiro indietro e non mi fermo. Ho
finito ore di permesso e ferie per andare alle diverse manifestazioni
di quest’anno. L’ho fatto con il cuore e non mi pesa…ma questo
significa che devo cambiare la mia modalità di protesta…e iniziare a
protestare con la mia presenza notturna in piazza…visto che di
giorno lavoro. Vorrà dire che, per l’ennesima volta…sarò una
pioniera…Non mi vergogno di sicuro di dormire in piazza per chiedere
che venga rispettato un diritto. Anche perchè, diciamoci la
verità…mandare a fanculo 350000 firme è vergognoso…soprattutto per
il sudore che abbiamo versato per raccoglierle secondo legge…e non
andando a copiare…E se…questa storia servirà per dire che c’è
bisogno di rafforzare lo strumento della Proposta di Legge di
Iniziativa Popolare…almeno…ne sarà valsa la pena davvero. Conto
sulla risposta di qualcuno di voi. So che Marco non lavora più in
Casaleggio, ma c’era lui con te in Senato, c’è il suo nome accanto al
tuo sul resoconto stenografico della seduta della Commissione in cui
sei intervenuto. Ho ritenuto giusto coinvolgere subito lui. Qualunque
cosa decidiate, a me andrà bene. Io verrò a Cesena per rivedere un po’
di gente. Se ci sarà modo vi saluterò lì. Un abbraccio dalla prima
linea. Elmetto in testa. Serenetta.”